Con il seguente racconto, intitolato “La macchia”, ho partecipato all’edizione 2006 del Concorso “Letti in un sorso”, organizzato dall’Azienda Santa Margherita
Cadde la goccia sull’immacolato polsino; uno sguardo feroce al cameriere, poi l’occhio andò sulla bottiglia che teneva in mano, scelta con cura sulla carta, il vetro a preservare l’elisir custodito lungamente nel rovere di Slavonia. Vidi la segreta cripta nella quale per tanti mesi era maturato, disceso dal purgatorio della cantina. Fu così che le narici ricordarono il profumo del mosto e la sensazione inebriante quando si apriva il tino per estrarre le vinacce. All’esterno un trattore risaliva il poggio a mezzacosta, raggiungendo le donne sorridenti con il fazzoletto in testa, prone ad operare con le loro forbici le basse viti. Dipanando i tralci intravidi le forme perfette del grappolo, e quel ceroso indaco degli acini che ora ritrovo sulla mia camicia: ci si può arrabbiare evocando la gioia per la vita?
“Non si preoccupi è solo una goccia”, il giovane tornò in cucina, tirando un sospiro di sollievo…
Commenti
la contatto in merito alla foto pubblicata per questo post.
posso chiederle dove l'ha trovata perchè è in tutto e per tutto uguale ad una mia foto di una macchia di sangue utilizzata per un numero di colors,la rivista di fabrica.essendo la stessa foto gia al centro di un processo le chiederei gentilmente di provvedere alla rimozione della stessa,grazie
Luca Merli
Per questo le chiedo cortesemente, nel caso fosse interessato, se mi potesse concedere una sua immagine da "abbinare" a questo mio piccolo scritto, magari potrebbe scaturnirne qualcosa di carino...
Cordiali saluti
Mirco