Enospit 2008

L’appuntamento annuale del tour enologico in Spitfire si è svolto nel 2008 in Friuli: squadra riconfermata con me alla guida e Mirco Mariotti come navigatore.

Primo giorno tranquillo per il nostro bolide, con un semplice trasferimento da Ferrara a San Daniele, dove visitiamo ovviamente un prosciuttificio, nello specifico il nuovo e modernissimo stabilimento DOK Dall’Ava.

Tappa obbligata prima della visita l’attigua prosciutteria del franchising DOK: una formula essenziale ma curata, un locale dove è possibile consumare velocemente un buon pasto naturalmente a base di prosciutto di San Daniele e comunque supportato dagli altri prodotti del territorio.

Durante il pranzo abbiamo assaggiato un Tocai 2006 dell’Azienda Bidoli, che trovandosi nelle vicinanze, ci ha subito spinti ad una visita.
La nuova cantina della famiglia Bidoli è stata ricavata in una ex fornace, la cui ciminiera è stata assunta a simbolo aziendale: l’impianto è razionale e moderno, e gli spessi muri della vecchia costruzione costituiscono l’ambiente ideale per l’affinamento dei vini rossi.

Giunge così l’ora di mettere a riposo la nostra Spit, il giorno successivo la metterà infatti alla prova: in programma ci sono infatti le dolci colline del Collio orientale fino al confine con la Slovenia.

Iniziamo la mattinata a Ipplis, in visita a La Tunella, Azienda giovane e dinamica, dotata di tutte le più avanzate tecnologie enologiche. Il trend è quello di produrre vini bianchi freschi e accattivanti: per fare questo è indispensabile utilizzare la catena del freddo durante tutte le fasi di lavorazioni, anche prima della pigiatura, mentre per creare vini sempre più intensi e complessi si ricorre ai blend di tutti i vitigni friulani.

A questo punto una capatina in Slovenia è d’obbligo: sul confine di Vencò, andiamo a salutare Sandra e Roberto Snidarcig dell’Azienda Tiare, che proprio qui stanno costruendo il loro nuovo agriturismo con annessa cantina; in futuro diventerà un sicuro punto di interesse per i numerosi turisti che transitano nella zona.

Dopo una breve digressione nel Collio sloveno, la Spit punta su Cormons: la sosta pranzo presso l’Osteria della Subida, nelle vicinanze dell’omonimo Santuario.

Il locale è molto caratteristico, e la cucina, con i suoi tipici piatti regionali come il famoso frico, non tradisce le attese.

Nel pomeriggio visitiamo i dintorni in auto, osservando la nuova e imponente cantina dell’Azienda Jermann, in località Rutters.
Ci dirigiamo quindi verso Gorizia per visitare l’Azienda Schiopetto, immersa fra placide colline collegate fra loro da un campo da golf!
Per l’ora dell’aperitivo siamo attesi in centro a udine, dove incontriamo Loris, mio compagno di caserma ai tempi del servizio di leva che abita a Fagagna, paese nel quale pare sia stato salvato il celeberrimo vitigno friulano Picolit, grazie al lavoro del Conte Fabio Asquini.


Loris ci accompagna a cena in un locale moderno ed elegante: si tratta della locanda “Grani di pepe” di Marta Bergonzi, dotata di una bella corte interna, dove d’estate si svolgono cene a tema e concerti jazz.

La cucina è raffinata ma gustosa, con una carta dei vini innovativa, che suddivide i prodotti in base alla loro struttura, permettendo al cliente di avere chiare indicazioni sugli abbinamenti.

A fine cena ringraziamo e salutiamo Loris concludendo questa intensa “due giorni” friulana, già pronti per una nuova avventura… ENOSPIT!

Alessio Fuschini

Qui la galleria fotografica del viaggio: http://www.vinix.it/gallery/slide.php?ID=960

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