In epoca rinascimentale esisteva a Ferrara un’osteria molto frequentata: si trovava, e si trova tutt’oggi, di fianco alla Cattedrale, dove allora era presente un canale di scolo conosciuto come “Gorgadello”; occorre infatti ricordare che i primi sistemi di raccolta delle acque pluviali comparvero alla fine del ‘400. Negli scritti di allora il locale era conosciuto come “Osteria del Chiucchiolino”, nome comunque ricorrente in diverse città italiane di quel tempo, dato che “chiucchiolino” deriva da “chiù”, la cui espressione contratta richiama il termine “ciucco”, sinonimo di ubriaco. Addirittura Ariosto ricorda questo luogo nella sua commedia intitolata “
I vini che si bevevano al “Gorgadello” non erano sicuramente quelli pregiati della mensa degli Estensi, ma quasi certamente erano prodotti locali che comunque servivano anche alla Corte, visti i grandi quantitativi consumati da questa. Non a caso numerosi editti ducali regolamentavano la produzione del vino, arrivando addirittura a vietare l’esportazione di viti radicate!
A testimoniare questa produzione ci sono ancor oggi gli splendidi affreschi della “Sala dei mesi” di Palazzo Schifanoia.
Tutte queste informazioni sono state raccolte da Moreno Pellegrini, che nel
Con questo post si conclude la rubrica “A tavola con gli Estensi”, che da quest’estate ci ha illustrato i fasti di questa importante Famiglia Rinascimentale.
Sentirete di nuovo parlare molto a breve dell’Enoteca “Al Brindisi”, per l’originale evento che ospiterà la prossima settimana… tornate a visitarci nei prossimi giorni!!!
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