Nella bolgia del Vinitaly non è facile trovare uno spazio dedicato alla letteratura: ci ha creduto però con merito il Consorzio del Soave che ha proposto un incontro incentrato sul rapporto fra lo scrittore Mario Soldati e i paesaggi del vino.
A moderare il dibattito la giornalista veronese Elisabetta Tosi (www.tigulliovino.it/vinopigro ) che ha introdotti i vari interventi: l’instancabile Aldo Lorenzoni, Direttore del Consorzio del Soave (www.ilsoave.blogspot.com ) ha colto l’occasione per presentare l’imminente uscita della pubblicazione dedicata al paesaggio viticolo delle colline di Soave; Giampiero Nadali alias Aristide (www.aristide.biz ) ha ribadito l’attualità dei temi trattati da Soldati, soprattutto nel famoso libro “Vino al Vino”, augurandosi che ne prossimo futuro siano spunti per nuove iniziative.
Il sottoscritto ha ricordato alcuni aneddoti dei testi e dei libri dello scrittore piemontese; a tal proposito devo ringraziare Marina Zappi, organizzatrice del Festival letterario “Sotto il sole dei sensi” (www.comune.ostellato.fe.it/servizi/biblioteca) , che mi ha permesso di avvicinarmi al mondo di Soldati, facendomi conoscere il figlio Volfango e sua moglie Anna, che hanno coordinato un gran numero di eventi legati al centenario della nascita (www.mariosoldati.it) .
Ha chiuso l’incontro il giornalista Fabio Bottonelli, dell’ufficio stampa del Comitato (www.studiobottonelli.it ), che ha anch’egli sottolineato la grande “duttilità” dell’opera di Soldati.
Ecco la foto della bottiglia di DOC Bosco Eliceo Fortana che la nostra Azienda ha dedicato a Mario Soldati.
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