I Fadieni, il tartufo marzuolo e il latte brulè!

Ed eccoci al resoconto della splendida serata dedicata al tartufo marzuolo al Castello del Verginese di Gambulaga.

Partiamo con l’intervista con il responsabile dell’Arci Tartufi di Ferrara, Marco Mazzali, che ci illustra le caratteristiche del tartufo che abbonda nelle sabbie, ma guarda un po’ (!), del Delta del Po; sullo sfondo le teche con gli splendidi reperti delle “sepolture dei Fadieni”, sito archeologico di epoca romana di grande importanza, proprio rinvenuto nelle vicinanze del Castello.



Una chicca gastronomica davvero interessante: fra i dolci presentati a fine cena ecco il “latte brulè”, una ricetta tipica delle campagne della Romandiola, o Romagna Estense, ovvero il territorio che si estendeva grosso modo da Portomaggiore a Lugo.




Immancabili le specialità di Cristina: “mandurlin dal pont” e il pane natalizio, che se anche ci stiamo avvicinando a Pasqua, vi garantisco vale assolutamente la pena assaggiare…



E infine l’abbinamento top, a detta dei commensali s’intende, della serata: il pasticcio di maccheroni ferrarese con la nostra Malvasia “Le Dune bianche”.


Ancora un sentito ringraziamento all’organizzazione dell’evento per averci dato la possibilità di presentare i nostri prodotti, e alla regista Paola Fabbri...


Commenti

Jury Borgianni ha detto…
Oddio deve essere squisito il pasticcio meccheroni ferrarese... :)