"Anguilla Pride"

L’anguilla (dal latino anguis, serpente) è un misterioso pesce serpentiforme che nasce nel Mar dei Sargassi, e compie un viaggio verso le coste afroeuropee dove abita laghi, fiumi e valli, come nel caso delle rinomate Valli di Comacchio, famose per la sua presenza; dopo circa 15 anni intraprende il viaggio di ritorno nei luoghi natii dove si riprodurrà. Il maschio misura circa 50 cm

mentre la femmina, chiamata comunemente capitone, può arrivare al metro di lunghezza.

Dal punto di vista dell’abbinamento l’anguilla nelle sue diverse preparazioni predilige un vino rosso pur essendo un pesce e la spiegazione è molto semplice se si valutano le caratteristiche delle sue carni: con un contenuto calorico di circa 250 kcal per 100 grammi edibili, l’anguilla è il pesce più grasso con il 25% di composizione lipidica (per fare un raffronto 100 grammi di sogliola fresca apportano 83 kcal, 100 grammi di carne bovina semigrassa 214 kcal).

Tra le preparazioni tipiche della zona di Comacchio possiamo ricordare oltre alla classica ma sempre squisita anguilla ai ferri (nelle diverse varianti: intera, spaccata, a violino), il brodetto alla comacchiese detto anche “a becco d’asino”, o il brodetto con le verze.

Concentrandoci sulla versione ai ferri andremo a scegliere un vino rosso di corpo medio, con buona freschezza e sapidità, ad ogni modo un vino non troppo impegnativo per non andare a coprire il caratteristico sapore salmastro della carne di questo pesce: subito la nostra attenzione andrà al vino rosso del Bosco Eliceo, il Fortana o come viene localmente chiamato Uva d’Oro, e spaziando sul territorio italiano potremmo pensare ad un Bardolino DOC, una Schiava del Trentino DOC, un Lagrein kretzer dell’Alto Adige DOC, un Botticino DOC. Spostandoci in Campania, altra regione “ghiotta” di anguilla, tradizionalmente consumata durante le feste natalizie, interessante l’abbinamento con un vino frizzante che viene bevuto giovane, indicato con due sottodenominazioni della DOC Penisola Sorrentina, Gragnano e Lettere, prodotto in entrambi i casi con uve Piedirosso e Sciascinoso.



Nella foto: l'antica "Manifattura dei marinati" di Comacchio nel complesso storico del Loggiato dei Cappuccini



Ed ecco un evento sconsigliato a chi soffre di disturbi epatici.. ;-)


Trattoria "Le Contane"

Via del Po, 31 Località Le Contane, Jolanda di Savoia

“Anguilla Pride”

Sabato 30 Giugno 2007 alle ore 20.00

La delegazione AIS di Ferrara in collaborazione con la Trattoria “Le Contane” organizza una cena con la “Regina delle valli”, ovvero l’anguilla, che da secoli è uno dei principali alimenti della gastronomia ferrarese. Si dice che possa essere cucinata in sedici modi diversi fra zuppe, graticole e spiedi; senza dimenticare l’anguilla marinata. Presentiamo il menù:

Antipasto

Anguilla Marinata

Primo piatto

Risotto di Anguilla
Anguilla a becco d'asino
Secondo piatto
Anguilla ai ferri
Anguilla fritta

Dessert

Dolci tradizionali ferraresi

Il tutto abbinato con i Vini del Bosco Eliceo

Costo della degustazione: Euro 50,00. Max 25 persone. E’ gradita la divisa.

Per info e prenotazioni: Paolo Cantelli cell. 335 / 306160.


Commenti

Anonimo ha detto…
Parlare di Anguilla Pride in periodo di Gay Pride è un tantino ambiguo...
Ma se il nostro pesce autoctono viene cotto diventa innocuo...
Che comicità fine quest'oggi! Bella Merc
Percorso Primaro ha detto…
Grande IRDS! Ad ogni modo il merito va alla Dlegazione AIS di Ferrara che ha organizzato l'iniziativa!
Allora è ufficiale: "Fermimmagini" 2007 al Caffè Cristal il 3 luglio, CLab è avvisato...
A presto!
Anonimo ha detto…
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