"Il Verginese", ovvero il Fortana di Roberto Gennari



Con piacere vi presento un nuovo Fortana ferrarese: si tratta de “Il Verginese” dell’Azienda Agricola Roberto Gennari, che si trova appunto nei pressi dell’omonima delizia estense.

Tengo molto a questo post e vi spiego il perché: prima di tutto sono contento per Roberto Gennari, persona volitiva che si produce da sé il suo vino contribuendo con esso a rendere multifunzionale la propria Azienda, che si basa essenzialmente sulla frutticoltura.

Secondo perché Roberto è uno dei pochi in provincia a coltivare il clone CAB1 del Fortana: in uno dei post fondamentali di questo blog, vi raccontai le vicissitudini di questo vitigno, in particolare della selezionale clonale che portò all’omologazione del clone CAB1, dal grappolo morfologicamente molto diverso dall’altro clone, il CAB13.

Ora, data la spiccata longevità del CAB13 su sabbia, la superficie del CAB1 all’interno del Bosco Eliceo è davvero limitata, e sarebbe interessante verificarne le diversità in vinificazione.

Chi conosce il nostro territorio si chiederà allora cosa c’entra tutto ciò visto che il Verginese è ampiamente fuori dalla zona DOC…

Come appresi da un lavoro Marco Stefani e Luca Minarelli dell'Università di Ferrara, la nostra provincia in realtà è coperta nei suoi “orizzonti” più superficiali da molte zone sabbiose, che sono il risultato del cambiamento di alveo dei numerosissimi corsi d’acqua che attraversavano il territorio, sabbie quindi non di origine marina, ma pur sempre tali…

Guarda caso in epoca romana uno di questi corsi d’acqua passava proprio a ridosso del Verginese, come testimoniato dal ritrovamento nei pressi dell’Agriturismo “Ai Due Laghi” della tomba dei Fadieni, della quale vi ho già accennato qui.

Ecco quindi che tutto il cerchio si chiude, e sarebbe bello se Roberto studiasse più approfonditamente i suoi terreni dal punto di vista geologico, e che anche lui un giorno possa affermare di produrre i “Vini della Sabbie”!

PS: Roberto Gennari non ha al momento un sito internet, per chi fosse interessato ad assaggiare il suo Fortana, mi può contattare direttamente.

Commenti

Anonimo ha detto…
complimenti per il blog..scrivi davvero bene!! io non sono una grande intenditrice di vini ma mi piace berli e mi hai fatto proprio venir voglia di assaggiare questo..
ultimamente mi sono appassionata dell'azienda vinicola Santa Cristina a Cortona, la conosci? cosa ne pensi? grazie
veronica
B8wine ha detto…
Bel post Mirco! Io da perfetto ignorante (nato e cresciuto nella "bassa"), non conosco assolutamente questo vitigno. E pensa che alcune settimane fa, un Newyorkese è venuto a cercarmi nel negozio in cui lavoro (ad Atlanta) per chiedermi (sa che sono Ferrarese) se avessimo un Fortana. OK, la prossima volta che tornerò in Italia, forse a Settembre, ti contatterò perchè voglio assaggiare questi vini. E proverò a mettere nella valigia qualche bottiglia di Zinfandel.
Ciao, Nico
Percorso Primaro ha detto…
Grazie Veronica, non conosco l'Azienda Santa Cristina, anche se la Valdichiana ha delle potenzialità interessanti, anche per vitigni che di solito non sono riconducibili alla Toscana, penso ad esempio al Pinot nero... Magari se vuoi possiamo fare qualche scambio, che ne dici? ;-)

Dai Nico, bellissima e originale richiesta, se dovesse tornare dagli il link del post... ;-) Mi raccomando chiamami quando tornerai da queste parti, anche se sarò in vendemmia ti farò assaggiare tutto con piacere, a presto!