Durante tutto il 2006, anno ufficiale delle celebrazioni per i 100 anni dalla nascita di Mario Soldati, una sessantina fra convegni, mostre e rassegne (con i relativi eventi, per un totale di diverse centinaia di appuntamenti) hanno reso omaggio alla versatile personalità artistica di questa figura fondamentale del ‘900. E sulla scia dell’interesse suscitato presso enti, istituzioni, critici, editori e lettori, si sta assistendo ora a una sorta di ‘onda lunga’ dell’anno soldatiano: così, anche negli ultimi mesi del 2007 e nel 2008 si succederanno iniziative di indubbio spessore, sempre sotto l’egida del Comitato Nazionale per le Celebrazioni 1906-2006.
La mostra al Golf Club Le Fonti di Castel San Pietro Terme
Il prossimo appuntamento dedicato a Mario Soldati si svolge all’interno di un originale trinomio cultura, gastronomia e sport: si tratta della mostra “Lo charme di una disarmante quotidianità”, che si terrà a Castel San Pietro Terme, in provincia di Bologna, dal 15 al 27 ottobre 2007 presso il Golf Club Le Fonti nell’ambito del programma collaterale del torneo internazionale femminile di golf Qualifying School di accesso al circuito professionistico del Ladies European Tour.
L’esposizione è incentrata sul Soldati intimo e raccoglie diverse immagini che lo ritraggono in momenti felici della sua vita. Il progetto fotografico-letterario è stato curato dal fotografo Mario Rebeschini e da Marina Zappi, responsabile dell’Area Cultura del Comune di Ostellato (FE), comune che nella primavera
Nella sede di Castel San Pietro Terme il percorso espositivo sarà accompagnato anche dal fotovideo “Ritratto di Mario Soldati”, realizzato da
Un spazio speciale avranno poi 12 pannelli fotografici sul territorio emiliano romagnolo (una sorta di piccola e preziosa ‘mostra nella mostra’): sono scatti realizzati da Volfango Soldati negli anni in cui accompagnava il padre nei suoi reportage e ora allestiti dalla Minerva Eventi. Tali immagini sono una preview al libro di prossima pubblicazione per Minerva Editore:“Viaggio in Emilia Romagna”, antologia soldatiana sulle pagine che l’autore ha ‘dedicato’ a questa regione (il volume sarà poi presentato ufficialmente il 16 novembre 2007 presso il Museo della Civiltà Contadina di San Marino di Bentivoglio (BO) nella sede di Villa Smeraldi).
Alla cena di gala della serata inaugurale del 15 ottobre, sempre presso il Golf Club Le Fonti, interverrà Volfango Soldati, figlio di Mario, attualmente chef nel suo originale ristorante L’Angiolino di San Giorgio di Piano (BO) e autore del libro “Cuore di Cuoco”. Volfango, oltre a essere ospite d’onore, sarà l’ideatore del menù.
Il libro “Viaggio in Emilia Romagna” e gli eventi sull’Emilia Romagna ‘soldatiana’.
Il 16 novembre 2007, alle ore 18.30, sarà presentato presso il Museo della Civiltà Contadina di San Marino di Bentivoglio (BO), nella sede di Villa Smeraldi, l’antologia di scritti “Viaggio in Emilia Romagna”: un libro che raccoglie le pagine soldatiane (racconti, inchieste, notes, ritratti) dedicate alla regione. L’opera è pubblicata dalla casa editrice Minerva ed è a cura di Anna Cardini Soldati (nuora di Mario e moglie di Volfango): “Soldati l’Emilia-Romagna l’attraversa e ci sosta nei suoi mille viaggi per l’Italia. La regione orizzontale che prende il nome da una via e che ha come confine naturale il Po, non poteva non essere amata da Soldati”…, dice Anna Cardini Soldati.
L’antologia, introdotta da Vittorio Emiliani e da un ricordo di Attilio Bertolucci, conterrà diverse foto d’epoca scattate da Volfango Soldati alla fine degli anni ’60 nei luoghi del vino, e le foto attuali scattate da Andrea Samaritani e Paolo Righi ai luoghi emiliani descritti da Soldati nella sua opera.
Sarà affascinante (e forse allarmante) comparare le varie situazioni a distanza di 40 anni! Nel libro ci saranno anche le immagini, tratte da vari archivi, che ritraggono Soldati con gli amici emiliani Bassani, Bertolucci, Zavattini e Longanesi.
Dopo la presentazione del volume, Volfango Soldati proporrà un buffet con due particolari ricette della cucina padana per rievocare in modo filologico l’Emilia-Romagna di Mario Soldati degli anni ‘50 e ‘60 (gli anni dell’esplorazioni dello scrittore di quell’Italia ‘minore’ a lui tanto cara). Il tutto in abbinamento con i vini del territorio, in particolare l’autoctono bianco Pignoletto doc e il rosso Barbera doc del partner ufficiale Consorzio Vini Colli Bolognesi, che organizzerà a sua volta banchi di degustazione e curerà il servizio dei vini.
Quella del 16 novembre sarà dunque una serata letteraria-gastronomica e soprattutto un ricordo di Soldati che proseguirà, sempre nella sede di Villa Smeraldi, con l’esposizione (visitabile fino al 21 dicembre) di fotografie, audiovisivi e oggetti personali tratti dal ricco archivio della famiglia Soldati.
L’evento è realizzato in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, la Provincia di Bologna e la Confesercenti di Bologna.
Alla ricerca del grande fiume
E’ già entrato nel vivo, intanto, il viaggio “Alla ricerca del Grande Fiume”, nato da un’idea di Carlo Petrini, e organizzato dall’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche (ideata da Slow Food). Questa avventura, che terminerà il 20 ottobre 2007, vede un gruppo di 153 studenti in bicicletta ripercorrere quel “Viaggio lungo la Valle del Po, alla ricerca dei cibi genuini”: in 24 tappe lungo l’asse del fiume, il gruppo toccherà i luoghi più significativi che Soldati, seguito dalle telecamere Rai, mostrò agli italiani nel 1957, attraverso le loro tradizioni culturali e gastronomiche. Un modo originale e di notevole valore didattico e culturale per celebrare il cinquantenario di quel tour che ancora oggi costituisce un modello d’indagine sul campo.
INFORMAZIONI:
Comitato per le celebrazioni Mario Soldati, tel. 051.6630619
www.comitatomariosoldati.it; info@mariosoldati.it
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