Con piacere plaudo all’uscita delle Guide “Emilia da bere 2007-
Scopo primario delle Guide è fornire un panorama il più ampio possibile sulla vasta e variegata produzione della Regione, un esperimento ormai collaudato visto che per l’ “Emilia da bere” si tratta del seconda edizione, mentre per la “Romagna da bere” si è giunti alla quarta pubblicazione.
Davvero un ottimo ausilio, sia per gli appassionati più esigenti che volessero approfondire la conoscenza del territorio, ma anche per gli stessi Sommelier, i quali avranno un ulteriore strumento per divulgare i vini emiliano romagnoli al grande pubblico (ricordo infatti che i Sommelier delle Sezioni hanno ricevuto gratuitamente la passata Guida).
Ho parlato con i colleghi di Delegazione che hanno contribuito alla prima edizione dell’ “Emilia da bere”, e mi hanno confermato l’intenso lavoro delle Commissioni, i cui membri hanno dedicato molto del loro tempo alle sessioni d’assaggio.
Questa è l’AIS che vorrei, ed alla quale mi piacerebbe contribuire in maniera più diretta anche con la quota sociale: sarebbe bello se il Consiglio Nazionale costituisse un apposito fondo per finanziare i progetti delle Sezioni e Delegazioni più meritevoli…
Ma non finisce qui!
L’appuntamento è mercoledì 25 luglio a Cesenatico, nella piazza delle Spose dei Marinai (solo il romantico nome meriterebbe una capatina…), dove verrà allestito dalle ore 19,30 il banco d’assaggio dei vini della guida “Romagna da bere”; ottima la data e la location, per far conoscere ai numerosi turisti ospiti della Riviera il meglio della nostra produzione, un BRAVO! agli Organizzatori.
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