Wine Gallery: i "mostri" e l'albedo

A me la vigna in estate piace e non piace, e vi spiego perché: pur nel suo rigoglio vegetativo, la pianta ha un aspetto troppo “ornamentale”, passatemi il termine, così verde e con i grappoli ancora di colore simile che spesso si confondono con i tralci. Eppure è il momento in cui la vite è “intoccabile”, poco sensibile alle crittogame, e quindi i trattamenti diventano quasi inutili.





Chi sono i “mostri”? Sono le piante centenarie a “piede franco” che ho immortalato per voi… non so perché ma mi hanno sempre fatto venire in mente un racconto di Kipling, “Il serpente di mare”, che termina con questa bellissima massima che più o meno dice così: “La verità è come una donna nuda che emerge dal mare. Ad ogni gentiluomo spetta darle un pareo, oppure c’è chi si volta dall’altra parte e giura di non aver visto niente”…




La foto che avete appena visto è sovraesposta ma non l’ho ritoccata, motivo? Volevo farvi partecipi di una proprietà fisica dei terreni chiamata albedo, che in pratica misura la percentuale di luce solare riflessa da un suolo… praticamente l’albedo della neve si avvicina a 100, quella della torba a 0.

Mi sono sempre chiesto perché i miei avi avessero piantato i pioppi lungo le file di questo fondo: certo, da questi alberi si ottenevano, e in parte li otteniamo ancora pure noi (!!!), i tutori per l’allevamento a spalliera delle viti, ma seguendo questa logica, l’avrebbero potuto fare altrove, lasciando più luce alle piante… e se invece l’avessero fatto apposta per limitare le scottature dovute all’albedo della sabbia??? La saggezza popolare, si sa, non ha mai avuto limiti…


Commenti

val ha detto…
Interessante post, bravo Mirco!
Percorso Primaro ha detto…
Grazie carissima, come stai? sei in "odore" di ferie? ;-)
A presto

Mirco
Gata da Plar - Mony ha detto…
Foto splendide!!!

Anch'io rimango affascinata dalle piante centenarie, hanno una forza incredbile, ma fin'ora pensavo alla quercia, al pino, all'ulivo... ma non avevo mai visto le piante d'uva così... probabilmente ora guarderò le colline intorno casa mia, verso Matelica, con occhi diversi!
Grazie!
Un bacione! :)

PS: in quanto a saggezza popolare abbiamo dimenticato fin troppe cose purtroppo... :)
Percorso Primaro ha detto…
Ciao carissima, come va?
Sono pienamente d'accordo con ciò che scrivi e sono sicuro che con occhi "nuovi" troverai sicuramente tante cose splendide in quel bellissimo angolo delle Marche...
Tienti pronta per il 26 settembre a Ferrara, ti manderò un invito per un incontro molto carino... ;-)
A presto

Mirco